martedì, novembre 25, 2008

Surreale

La Brava e' in panne. Mercoledi' scorso ho chiamato il meccanico, che mi ha detto: oggi non ho tempo, passo domani. Non si e' piu' visto... oggi richiamo l'officina, ovviamente non riesco a parlare con lo stesso tipo. Nessun problema, rispiego tutto, ma... ecco il resto della conversazione:

Io: Riusciute a venire a riparare la macchina?
Meccanico: Qual e' il problema?
I: La macchina non parte.
M: Che macchina e'?
I: Fiat Brava
M: Puo' essere piu' specifico?
I: Non va in moto. Non e' la batteria, e' quasi nuova. Fa il rumore "bobobobo" dell'accensione, ma non parte.
M: OK, ce la porti qua che diamo un'occhiata.
I: Ehm... le ho appena detto che NON parte.
M: Si', ma se ce la porta qua la sistemiamo.
I: OK. Non e' che posso parlare con un altro meccanico?
M: Venga qui che a voce e' piu' facile.

lunedì, novembre 24, 2008

Halloween

Qui in Olanda arriva dopo. Perlomeno arrivano dopo le foto!
Ad Halloween siamo stati a una festa al Nieuwe Anita, un posto particolarissimo (e spiego esatatmente perche' solo a chi mi viene a trovare!). L'ingresso quasi non si nota, visto che e' in mezzo alle case (tra l'altro, proprio perche' e' in una zona residenziale chiude anche prestino), la prima sala e' un locale con un bancone e divani e divanetti, poi si entra dove c'e' la maggior parte della gente, e del casino, una sorta di terrazza che da' sulla pista da ballo, che e' al piano di sotto.

Io e un paio di amici abbiamo raccolto all'ultimo momento qualcosa per travestirci: dei grembiuli bianchi comprati da Blokker (una catena tipicamente olandese, che offre prodotti per la casa: non ci sono equivalenti in Italia, si trovano piccoli elettrodomestici, attrezzi da cucina, candele, cornici, giocattoli e cianfrsuaglie varie - una sorta di super-ferramenta, senza maggior parte della ferramenta!) e della pittura rossa (quella che i bambini possono spalmarsi addosso senza problemi e persino mangiare). Risultato? I "mad butchers"! Potete ammirarli qui sotto, intenti nella famosa danza del divano.

Altri momenti della serata: il "ballo del livello" (e no, non sto cadendo)

e un momento di ilarita'. Qualcuno li' dietro alzava le braccia... non so chi.

venerdì, novembre 21, 2008

Deciditi!

Solo due righe oggi, giusto per raccontarvi di questi ultimi due giorni.
Qui e' appena grandinato! Giusto cinque minuti, ma sono venuti giu' dei cubi grandi come prugne! D'altra parte c'era anche il sole, e fino a quindici minuti fa nemmeno una nuvola.

Stamattina c'era un vento talmente forte che nel pezzo in salita (giusto cinquanta metri) ho dovuto scendere dalla bicicletta e farmela a piedi. Nei dieci minuti di bici che mi separano dall'universita' (oggi quindici per il vento) ha smesso e ricominciato a diluviare tre volte. Tre! Ieri quando sono uscito dall'ufficio alle sette c'era una bella notte chiara, ma giusto tre minuti prima di arrivare a casa si e' scatenata una tempesta. Sono arrivato a casa fradicio!

Ecco, vorrei fare una richiesta alle divinita' olandesi. Il freddo va bene, il caldo va bene, la pioggia va oramai pure bene. Ma caspita decidetevi, dovete per forza farle arrivare tutte insieme?

mercoledì, novembre 12, 2008

Che sia ora?

Intendo di cambiare macchina! Oramai la fedele Brava ha piu' di duecentomila chilometri, e mi ha appena lasciato in panne, proprio ora che si avvicinano le vacanze di natale e che devo portare dai miei i miei due gattini. Ora che il mio olandese e' (in teoria) migliorato, posso anche andare da un meccanico con un pizzico di informazioni in piu'. Scene del tipo "io rompo macchina", visto che non sapevo il passato e i verbi riflessivi per dire "si e' rotta la macchina", con tanto di intera officina a guardarmi come per dire "perche' mai dovresti romperti la macchina da solo, cosa caspita ti sei fumato" non dovrebbero ripetersi piu'!

L'assistente blu (ora smerigliata...) mi ha portato in giro per il mondo, incluso un memorabile viaggio a Capo Nord, con piu' di ottomila chilometri in tre settimane!
Fra gli altri, mi ritornano i mente dei mitici viaggi in cui la Brava ci ha scarrozzato: Amsterdam e Wacken, l'estate della maturita' con Enrico, un freddissimo febbraio in Ungheria, compreso di tempesta di neve con Curta e Ste, un Obscene Extreme persi in mezzo ai campi della Repubblica Ceca, con Zio, un altro lunghissimo viaggio in Germania, Danimarca e Svezia con Stefano. Ah, dimenticavo i viaggi notturni fra Amsterdam e Martellago, tirate di quindici ore di fila con pause solo per pipi' e bevande, fra me, Leonora e (qualche volta) Morita.

Cambiando discorso, ho finalmente visto "Papa Mosconi". Il commento di Vespa e' micidiale: "Ha avuto un approccio, direi, piu' formale". Sto ancora ridendo! Poi mi sono un attimo lasciato andare, come suggeritomi da YouTube ho guardato Ibrahimovic doppiato da Mosconi, l'intervista doppia a Filippo del grande fratello e Mosconi, Mosconity e Orso Mosconi (il migliore di tutti!). Ecco, meglio che mi rimetta a lavorare, altrimenti non riesco piu' a finire di preparae la lezione di domani. Cheppalle!!!

venerdì, novembre 07, 2008

Non e' andata poi cosi' male

La prima lezione di "Insiemi e relazioni" non e' andata poi cosi' male. Gli studenti sono silenziosissimi, il che' e' male per loro (o non gliene frega nulla o non capiscono niente), ma bene per me! Il mio olandese mi ha tradito solo un paio di volte (esclusi i migliaia di articoli cannati, mi sa che non li imparero' mai...).

Le due ore sono andate abbastanza lisce, ma non mi sono andate giu' due cose. La prima e' che ognuno degli studenti ha un computer portatile aperto di fronte a lui. Ho capito che siete degli informatici, ma a cosa caspita vi servira' durante la lezione! La seconda e' la quantita' di persone che si siede li' a braccia incrociate e non fa niente per due ore. Nemmeno parla con gli altri! Nella seconda lezione ho dovuto allora fare il papa', spiegare che nessuno li obbliga a venire, eccetera eccetera. Che palle! Pare comunque che non l'abbiano presa a male... vediamo cosa succede la prossima volta.

Ah si, dimenticavo. Parte dell'esame e' formata dai compiti per casa. Ha senso. Solo che ogni compito si compone di venti esercizi, di cui UNO a risposta multipla. Gli altri diciannove devo controllarli uno ad uno! Mercoledi' sera sono stato in piedi fino alle due di notte per riuscire a finire di correggerli tutti!